L’azienda, con i suoi brand Alpina, Boglietti e Julipet, festeggia l’importante traguardo raggiunto con una esposizione di opere appositamente realizzate dall’artista Giulio Zanet impiegando il tessuto rigenerato proveniente da pjs. Visibili dal 24 giugno al Museo Civico “A. Olmo” di Savigliano, alcune opere d’arte saranno inoltre oggetto di un’asta benefica con i proventi destinati alla Onlus Oasi Giovani.

Trucco Tessile, azienda fondata nel 1952 dai fratelli Giorgio e Piero Trucco, già impegnati nell’attività commerciale di famiglia nel settore tessile e abbigliamento,
festeggia nel 2023 i suoi primi 70 anni, mettendo la lente sugli elementi di valore che ne hanno contrassegnato la crescita e lo sviluppo negli anni.

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A raggiungere questo significativo traguardo hanno contribuito oltre alla crescente richiesta del mercato della pigiameria a partire dagli anni ’70 e la felice intuizione di Giorgio Trucco, tra i primi in Italia a sviluppare l’innovativo concept di pigiama in maglia, anche l’acquisizione di una delle più importanti società italiane del settore - M.M.T. di Torino – attiva nella produzione di una vasta gamma di prodotti di intimo a marchio Alpina.

Negli anni a seguire, l’azienda, con sede a Savigliano, ha compiuto una serie di ulteriori passi che ne hanno siglato l’ascesa: l’acquisizione del brand Ghiro, lo sviluppo di una strategia di esportazione e distribuzione internazionale iniziata negli anni ‘90, la partecipazione alle più specializzate fiere di settore e l’inserimento nel proprio portfolio nel 2014 della Boglietti Spa con i marchi Boglietti, Kristal e Stefania Canavesi e, nel 2019, di Julipet. “Pensiamo al futuro guardando sempre al passato, consapevoli che la nostra storia è la nostra forza e gli investimenti in innovazione e ricerca sono quelli che ci traghetteranno nel domani. “Tradizione e qualità”, oggi come ieri, è il nostro slogan, contrassegnato dalla realizzazione di capi con il miglior rapporto qualità – prezzo, dall’impiego di materie prime di valore, dall’estrema cura nelle lavorazioni come nella presentazione finale del prodotto”, spiega Agostino Trucco, Responsabile Commerciale di Trucco Tessile.

In occasione del suo settantesimo compleanno, Trucco Tessile ha organizzato la Mostra “Paintwear” (Museo Civico “A. Olmo” di Savigliano, dal 24 giugno al 9 luglio con apertura al pubblico: 25/06 30/06 01/07 02/07 07/07 08/07 09/07) articolata in 15 opere realizzate dall’artista Giulio Zanet, che ha usato il tessuto dei pigiami prodotti dall’azienda come materiale espressivo.

“Se l’uso del tessuto è il filo che lega ogni progetto – spiega Zanet - la ricerca dell’equilibrio è l’ispirazione che anima le diverse opere. Tutto il mio lavoro tende in questa direzione: iniziare senza mai sapere esattamente cosa succederà e inoltrasi nel caos creativo, nella speranza di trovare una sorta di soluzione, è quello che mi muove. In realtà però, la soluzione che si trova non risolve mai nulla, ma mette di fronte a nuove questioni che costringono a percorrere altre strade da cui si generano nuove opere”.

Un circolo virtuoso che ha visto in prima linea anche chi sceglie i brand di Trucco Tessile. “Dall’inizio dell’estate e sino alla fine dello scorso anno, abbiamo chiesto ai nostri clienti di riconsegnarci i pigiami da loro usati, direttamente nei nostri punti vendita a marchio Alpina o sotto forma di resi, in azienda, nel caso di Boglietti e Julipet. Per invogliarli abbiamo consegnato loro uno sconto per futuri acquisti” puntualizza Trucco. Delle molteplici opere uniche realizzate da Zanet, 5 saranno poi messe all’asta e i proventi destinati alla Onlus Oasi Giovani di Savigliano.

L’iniziativa, frutto di un’idea di un gruppo di studenti della facoltà di economia dell’Università di Torino, permette di diffondere la cultura di qualità che definisce i prodotti dei marchi di Trucco Tessile in modo non convenzionale ma valoriale. “Organizzare una mostra non solo ci ha entusiasmato, ma ci ha anche permesso di affermare la nostra presenza sul territorio, mettendo la lente su alcuni dei suoi luoghi più rappresentativi. Ci auguriamo che questa esposizione possa essere un richiamo di interesse per i cittadini, ma anche per turisti o appassionati del mondo del tessile. La scelta di destinare invece i proventi dell’asta all’Oasi Giovani riteniamo sia una nostra chiara responsabilità sociale”, conclude Trucco.